La cosa più bella per me dell'esser mamma è allattare. Ho avuto la fortuna e, diciamolo, anche la bravura di riuscire ad allattare entrambi i miei bimbi ma non è stato per niente facile.
Quante bugie ci dicono sull'allattemento, quanti falsi miti e leggende metropolitane che vengono raccontate alle neomamme!!!
Anche i pediatri stessi non hanno tutti lo stesso atteggiamento verso l'allattamento. L'ansia del peso del bambino spinge molte mamme ad abbandonare un gesto che è assolutamente naturale ed è puro istinto: se solo le mamme riuscissero ad ascoltare se stesse e i loro bambini, tappandosi le orecchie per non sentire stupidaggini raccontate da chicchessia... quanti bambini in più potrebbero godere del latte di mamma!
"Il tuo latte non è sufficiente, il tuo latte non è nutriente, il tuo latte gli fa venire le coliche, allattandolo ogni 3 ore sei sicura di non viziarlo, non allattarlo la notte altrimenti scambierà il giorno per la notte,ecc ecc" Chi di noi non si è sentita dire almeno una volta una di queste cose?
Niente di tutto ciò è vero: se la mamma è sana e non fuma nè assume sostanze stupefacenti il suo latte è l'alimento migliore per il proprio bambino. Latte e solo latte, niente acqua, nè tisane. Che la mamma gatta dà la tisana al micino??? Fidiamoci di più di noi stesse, del nostro corpo e dei processi che la natura compie da milioni di anni.
E ricordiamoci che molti pediatri alla prima difficoltà preferiscono lavarsi le mani e consigliare da subito l'aggiunta perchè non hanno voglia di ascoltare le paturnie di mamme in ansia per la crescita del bimbo. Non sono medico ma ho visto un sacco di amiche perdere il latte perchè medici poco attenti le hanno convinte a dare aggiunte assolutamente non necessarie. Se avete dubbi rivolgetevi a La Leche League, ci saranno consulenti esperte pronte ad aiutarvi e a sostenervi. Non arrendetevi alla prima difficoltà, tenete duro e stringete i denti, ne sarete ripagate.
Allattare non è facile, è stancante, prosciugante, a tratti doloroso ma essere mamma non è tutto questo? Sacrificarsi un po' per alimentare nostro figlio per un breve periodo (se paragonato a una vita intera) è solo il primo di uno dei tanti difficili momenti della vita di mamma. Ma quante soddisfazioni poi ci ripagano di tutto?
MammaTutto
Le inquietudini e i pensieri di una mamma nonostante tutto
lunedì 1 aprile 2013
domenica 6 maggio 2012
Fare figli è un atto di egoismo?
Girovagando per alcuni forum, spunta spesso fuori questa domanda. E apriti cielo! Solitamente si apre un acceso dibattito tra chi procrea e chi no.
Questa è una domanda che mi sono posta spesso anche io. E' giusto fare figli in un mondo che dà poche speranze per il futuro? E' giusto porre mio figlio negli stessi affanni che sto attraversando io e che prima di me hanno attraversato i miei genitori e i miei nonni?
E la risposta la trovo proprio nel confronto con i miei nonni. Hanno fatto figli durante la Guerra, quando non si pensava che il mondo sarebbe sopravvissuto. E' vero che non c'erano molti metodi contraccettivi ai tempi, ma la risposta che mi diede mia nonna fu diversa. Mi disse che lei sperava che i suoi figli potessero migliorare le condizioni di vita, che non voleva rinunciare alla speranza che un giorno il mondo potesse migliorare.
E in effetti non ha avuto torto: mia nonna era una povera contadina, che viveva in un casolare con pochissimi mezzi. Mio padre è riuscito quanto meno ad avere una casa e una vita un pochino più serena. Tralasciando gli eventi esterni, che non possiamo cambiare, credo che se osservassimo come è evoluta la nostra famiglia nel tempo potremmo cogliere i lati positivi.
Sì fare figli è un atto egoistico perchè appaga una nostra esigenza (non è il figlio che ha l'esigenza di nascere). Però tra gli atti egoistici è anche quello più generoso perchè è carico di speranza e di amore per un altro essere umano.
Credo che chi si rifugia dietro la scusa che non bisogna fare figli perchè il mondo fa schifo dentro di sè sappia qual è il motivo profondo e reale per cui rinuncia a fare figli.
Questa è una domanda che mi sono posta spesso anche io. E' giusto fare figli in un mondo che dà poche speranze per il futuro? E' giusto porre mio figlio negli stessi affanni che sto attraversando io e che prima di me hanno attraversato i miei genitori e i miei nonni?
E la risposta la trovo proprio nel confronto con i miei nonni. Hanno fatto figli durante la Guerra, quando non si pensava che il mondo sarebbe sopravvissuto. E' vero che non c'erano molti metodi contraccettivi ai tempi, ma la risposta che mi diede mia nonna fu diversa. Mi disse che lei sperava che i suoi figli potessero migliorare le condizioni di vita, che non voleva rinunciare alla speranza che un giorno il mondo potesse migliorare.
E in effetti non ha avuto torto: mia nonna era una povera contadina, che viveva in un casolare con pochissimi mezzi. Mio padre è riuscito quanto meno ad avere una casa e una vita un pochino più serena. Tralasciando gli eventi esterni, che non possiamo cambiare, credo che se osservassimo come è evoluta la nostra famiglia nel tempo potremmo cogliere i lati positivi.
Sì fare figli è un atto egoistico perchè appaga una nostra esigenza (non è il figlio che ha l'esigenza di nascere). Però tra gli atti egoistici è anche quello più generoso perchè è carico di speranza e di amore per un altro essere umano.
Credo che chi si rifugia dietro la scusa che non bisogna fare figli perchè il mondo fa schifo dentro di sè sappia qual è il motivo profondo e reale per cui rinuncia a fare figli.
mercoledì 29 febbraio 2012
Titolo del blog
Ho scelto questo titolo perchè penso che una mamma sappia sempre cos'è più giusto per suo figlio. Solo che noi mamme siamo sempre alla ricerca della perfezione e siamo costantemente insicure riguardo a come ci comportiamo con i nostri bimbi. E quindi iniziamo a chiedere consigli in giro o a fare quello che vediamo fare ad altre mamme. Ecco: penso che sia lì che inizia il nostro errore. Pensare che nostro figlio sia uguale a tutti gli altri e che quello che funziona per altri debba andar bene anche per lui ci porta a commettere errori: ogni bambino è unico e ha dei sentimenti che sono solo suoi. Possiamo provare a seguire i consigli di altre mamme o di libri specializzati, ma sempre adattandoli al caso specifico. Ovviamente questa è la mia esperienza; vedo che tante mamme si trovano bene a seguire i consigli di questo o quell'altro pediatra o psicologo alla lettera e senza esitazioni.
Ma per quelle come me, che sono insoddisfatte quanto più falliscono nell'adottare un "metodo" riconosciuto a livello mondiale e per questo pensano di essere inadeguate come madri, che si sentono sempre nel dubbio e che non hanno la verità in tasca, per noi vale più di tutto quello che mi disse l'ostetrica alla nascita di mia figlia: "tu sai già quello che devi fare e quando non lo sai guarda tua figlia e lei te lo dirà".
Ma per quelle come me, che sono insoddisfatte quanto più falliscono nell'adottare un "metodo" riconosciuto a livello mondiale e per questo pensano di essere inadeguate come madri, che si sentono sempre nel dubbio e che non hanno la verità in tasca, per noi vale più di tutto quello che mi disse l'ostetrica alla nascita di mia figlia: "tu sai già quello che devi fare e quando non lo sai guarda tua figlia e lei te lo dirà".
giovedì 16 febbraio 2012
Perchè un blog?
Intanto mi presento: sono una mamma come tante con una figlia di pochi anni e il sogno di averne un altro. Che tipo di mamma sono? Mamma tigre? Mamma canguro? Mamma chioccia? Mah! Io mi definisco mamma pasticcio perchè nel tentativo di essere un tipo di mamma o l'altro faccio un sacco di pasticci.
Questo blog l'ho aperto con l'idea di scambiare la mia esperienza di mamma con le amiche che mi vorranno leggere. Sono una mamma che legge e si informa molto per sapere quali errori evitare, quindi vi parlerò dei libri che ho letto e delle mie impressioni su di essi. Vorrei condividere con voi le mie impressioni di mamma, i miei consigli, i vostri consigli, la mia visione dell'essere mamma.
Non ho la pretesa di essere la mamma perfetta, anzi. Sono una mamma molto inquieta eppur serena perchè le conferme le trovo tutti i giorni nel sorriso di mia figlia.
Spero che quest'avventura del blog possa essere positiva e che diventi un luogo di scambio tra amiche!
Questo blog l'ho aperto con l'idea di scambiare la mia esperienza di mamma con le amiche che mi vorranno leggere. Sono una mamma che legge e si informa molto per sapere quali errori evitare, quindi vi parlerò dei libri che ho letto e delle mie impressioni su di essi. Vorrei condividere con voi le mie impressioni di mamma, i miei consigli, i vostri consigli, la mia visione dell'essere mamma.
Non ho la pretesa di essere la mamma perfetta, anzi. Sono una mamma molto inquieta eppur serena perchè le conferme le trovo tutti i giorni nel sorriso di mia figlia.
Spero che quest'avventura del blog possa essere positiva e che diventi un luogo di scambio tra amiche!
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